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8 consigli per cambiare lavoro
Cercare lavoro è un lavoro! Agisci con metodo e organizzazione, non improvvisare. 8 consigli utili per mettere in atto il tuo cambiamento
Rispetto al passato, dove difficilmente si cambiava lavoro, oggi c’è stata un’inversione di tendenza.
Non c’è più l’esigenza del posto fisso qualunque, ma si ricerca un equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. Un lavoro, dunque, che permetta di trovare soddisfazione professionale e personale oltre che lasciare momenti liberi. Ciò spinge sempre più persone al cambiamento lavorativo, e ciò impone alle aziende di diventare maggiormente attrattive per i potenziali e attuali dipendenti.
Molte possono essere le motivazioni che ti spingono a lasciare il lavoro, quello, tuttavia, che non deve mai mancare è l’individuazione di una strategia e l’uso corretto dei tempi.
In questo articolo scoprirai come cambiare lavoro, cosa potenziare e come affrontare il cambiamento lavorativo.
Mi sento subito in dovere di consigliarti di parlare con dei professionisti e svolgere una consulenza di carriera, ma se vuoi leggere comunque i miei consigli, prosegui nella lettura
quando cambiare lavoro?
Come primo punto andiamo a vedere, quali posso essere le motivazioni che ti spingono a compiere questo passo e quando iniziare a pensare di farlo
- Se ti senti insoddisfatto o provi frustrazione nello svolgere le tue mansioni o verso la cultura della tua azienda,
- Se l’ambiente di lavoro risulta “tossico” o comunque non in sintonia con il tuo modo di essere,
- Se la tua azienda non ha per te prospettive di crescita o sviluppo professionale,
- Se il tuo lavoro va contro i tuoi principi, o non è più in linea con le tue attitudini e personalità
- Se non ti piace qualche aspetto specifico del tuo lavoro, come il capo, le mansioni assegnate, i colleghi, i costi o la tua situazione finanziaria,
- Se non è in linea con la tua esperienza e competenze maturate,
- In tutti questi casi è necessario valutare l’ipotesi di cambiare lavoro.
Se anche per te è arrivato il momento di cambiare lavoro, questo articolo è l’aiuto che cerchi per creare la tua strategia per farlo.
cercare un altro lavoro… è un lavoro!
Spesso i professionisti si approcciano al cambiamento lavorativo in maniera autodidatta e occasionale. Non basta mandare a random il tuo curriculum, bisogna agire a seguito di un progetto professionale e con un metodo di ricerca ben pensato e organizzato.
1. Non essere impulsivo
Veramente non riesci a trovare una soluzione interna alla tua azienda per riuscire a conservare il tuo posto? Sei realmente motivato al cambio di carriera?
Per prima cosa devi comprendere le motivazioni che ti spingono a fare questa considerazione.
Dovrai armarti di determinazione, coraggio e tanta pazienza per effettuare il cambiamento.
Ricorda, verifica che le tue aspettative siano realistiche e raggiungibili.
2. Definisci il tuo obiettivo professionale
Desideri fare un upgrade della tua attuale posizione? Vuoi rimanere nel tuo ruolo, ma in un’azienda diversa? Stai svolgendo un ruolo che non è in linea con le tue competenze? Devi porti alcune domande per gettare le basi del tuo sviluppo professionale.
- La mia disponibilità geografica. Disponibilità nel raggio di 30 km o sono disponibile sul tutto il territorio nazionale?
- Preferisco una piccola azienda o una multinazionale?
- Necessito di maggiori o minori responsabilità rispetto ad ora?
- Ho necessità di maggior tempo libero?
- Preferisco lavorare in Team o la libera professione?
- Necessito di uno stipendio migliore?
- Il settore nel quale sto lavorando mi soddisfa?
Una volta risposto a tutte queste domande, avrai un’idea chiara di quale tipologia di posizione andare a ricoprire
3. Rinnova il curriculum
Il curriculum è il tuo biglietto da visita, l’operazione di marketing di te stesso. È la prima cosa che i recruiter vedono di te…non puoi trascurarlo.
Rendi il tuo strumento dinamico e costantemente aggiornato, sia nei tuoi file che nei portali in cui sei iscritto.
Cerca le versioni che riescono a rappresentarti al meglio e fai si che rispondano alla domanda: Il recruiter che riceverà il mio cv, riesce a comprendere in maniera efficace il perché mi sto candidando a questa posizione, in questa azienda?
4. Sistema LinkedIn e il tuo personal branding
Se sei già arrivato a questo punto, vuol dire che cambiare lavoro è una necessità imminente. Una volta redatto il cv, aggiorna i tuoi social, migliorali e utilizzali in maniera performante.
Il reclutamento di professionisti attraverso i canali social è una pratica diffusa e le tue pagine personali diventano un’estensione del tuo curriculum.
Esatto, un’estensione dove poter caricare video, “mettere in campo” le tue competenze, far risaltare la tua personalità e la crescita professionale.
Un ottimo social network collegato al lavoro dove puoi trovare numerose offerte, iscriverti a gruppi, ampliare il tuo network e darti visibilità, è LinkedIn.
Mettiti subito a lavoro!
5. Leggi le job description con attenzione
Arrivato a questo punto dovrai iniziare a cercare lavoro tramite il tuo Network, le agenzie per il lavoro, i job posting, annunci su motori di ricerca lavorativa, su Linkedin stesso.
Una raccomandazione ulteriore che sento di farti è quella di imparare a leggere le job description= fotografia del “profilo ideale” per ricoprire un determinato ruolo professionale all’interno di un’organizzazione. Il suo scopo è quello di spiegare nel dettaglio la posizione lavorativa, compiti e responsabilità̀, e i requisiti richiesti per ricoprirla.
Le tue competenze tecniche, i tuoi anni di esperienza, le tue competenze attitudinali, le tue ambizioni, la tipologia contrattuale, l’orario di lavoro, sono in linea con ciò che vi è riportato?
Non candidarti “a caso”, leggile con attenzione.
6. Punta sulla formazione tecnica
Fai un’attenta analisi del tuo livello di preparazione. Il tuo percorso di studi o la tua esperienza sul campo sono mirati e aggiornati per il tuo lavoro o il tuo nuovo obiettivo professionale? Probabilmente un corso di aggiornamento, una specializzazione o un Master specifico è quello che ci vuole per acquisire nuove competenze o migliorarle.
Ciò potrebbe renderti più appetibile in fase di selezione oltre che darti nuovi spunti e strumenti nella quotidianità lavorativa
7. Amplia la tua formazione attitudinale
Non devi puntare solo all’acquisizione di competenze tecniche-Hard skills, le competenze attitudinali – Soft skills vanno allenate e portate di pari passo all’acquisizione tecnica.
Sono quelle competenze che ti permettono di mettere in atto le tue conoscenze e competenze in modalità diversa rispetto agli altri.
Delinea i tuoi punti di forza e aree di miglioramento e orientati su corsi ad hoc per allenare le tue skills.
8. Allenati per i colloqui
Anche il colloquio è un momento fondamentale del tuo cambiamento lavorativo. Non sottovalutarlo!
- Tieni traccia delle candidature, per essere performante già dal primo contatto con i recruiter.
- Studia l’azienda, il settore in cui agisce, quali sono i suoi progetti in corso.
- Allenati, allenati e allenati, come ti avevo anticipato nel punto 3 (rinnova il curriculum), poniti la domanda: sono riuscito a far comprendere al selezionatore il mio percorso fino ad oggi? Ha compreso quanta motivazione ho ad entrare in questo ruolo? Sono riuscito a passargli il mio valore aggiunto?
Ma oltre questo, ascolta anche quali sensazioni ti ha passato il selezionatore, è l’azienda che fa per me?
Non improvvisare...
Come dicevo, Cambiare lavoro…è un lavoro al tempo stesso! E non va improvvisato! Ci vuole un piano d’azione e organizzazione.
Se sei arrivato fino a questo punto nella lettura:
- avrai compreso quanto forte è la motivazione che ti spinge al cambiamento,
- avrai identificato il ruolo professionale target,
- lavorato su i tuoi strumenti di self marketing potenziato il curriculum e i tuoi social,
- studiato attentamente aziende e posizioni lavorative,
- starai cercando i giusti percorsi formativi per potenziarti sia sulle hard che sulle soft skills
- e infine ti starai allenando per affrontare i colloqui.
Il consiglio che mi sento di darti adesso è quello di avere pazienza e lavorare con metodo e non ti scoraggiare davanti ai “no”. Armati di coraggio, aggiungi la tua motivazione e inizia a candidarti!
Se non te la senti di intraprendere il percorso da solo, puoi sempre affidarti a dei professionisti che ti accompagneranno e supporteranno nel tuo progetto professionale di crescita.
la consulenza di carriera
La consulenza di carriera è un percorso individuale.
Sarai affiancato da professionisti che ti accompagneranno in questo “viaggio”, aiutandoti a identificare in maniera analitica i tuoi punti di forza e le tue aree di miglioramento in linea con il percorso intrapreso, la spendibilità nel mercato del lavoro e il tuo obiettivo professionale.
Un supporto e una guida nella ricerca attiva del lavoro e alla preparazione degli iter selettivi.
Un momento settimanale, in cui prenderai del tempo per te stesso e verrai guidato nell’identificazione e la valorizzazione delle tue caratteristiche individuali.
Per ulteriori informazioni in merito al servizio di Consulenza di Carriera, percorsi, modalità di erogazione e costi Contattaci! Inoltre, rispondiamo tramite WhatsApp al numero 375 7905619.
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